Mappe
Immagine tratta da Worldmapper
Per orientarci nel mondo è sempre utile avere una mappa. Quella che vedete è un po’ particolare in quanto le dimensioni dei vari stati non sono date dalla massa terrestra inclusa nei loro confini, ma dalla ricchezza posseduta dai suoi abitanti; è anche un po’ datata in quanto si basa su dati del 2002, ma comunque rende bene l’idea.
Da notare le dimensioni economiche dell’Africa in rapporto al resto del pianeta.
“Vincere la povertà non è un atto di carità, è un atto di giustizia” diceva Nelson Mandela, e non si può non essere d’accordo con lui: perché non è sicuramente giusto che in un mondo ricco come non lo è mai stato ci sia ancora tanta povertà.
Un divario bene evidenziato da un dato: nel 2010 le 388 persone più ricche al mondo possedevano un patrimonio pari a quello posseduto dalla metà più povera del pianeta.
Un divario che negli ultimi anni si è ulteriormente allargato, tanto che oggi sono in 80 a possedere una ricchezza pari a quella posseduta dal 50% più povero della popolazione globale. Questo vuol dire che 3,5 miliardi di persone spartiscono tra loro un ammontare di ricchezza equivalente a quello degli 80 super-ricchi.
Sono i dati resi pubblici da Oxfam alla vigila dell’annuale forum economico a Davos nel suo rapporto grandi diseguaglianze crescono.
Nel 2016, l’1% della popolazione mondiale possiederà più del restante 99%. Un divario la cui crescita deve essere arginata.