
Il premio Nobel per la pace e leader per i diritti degli afroamericani nasce ad Atlanta, in Georgia, il 15 gennaio 1929. Il padre è un reverendo della chiesa battista e la madre è organista nel coro della chiesa.
A venticinque anni Martin Luther King Jr. diviene pastore della chiesa battista di Dexter Avenue a Montgomery, in Alabama, in una delle città nel profondo Sud dell’America dove la situazione razziale era tra le più dure. Entra a far parte della sede locale del NAACP (National Association for the Advancement of Colored People) e diventa vicepresidente del Consiglio dell’Alabama per i rapporti umani. Nel 1955-56 è uno degli organizzatori del boicottaggio dei bus a Montgomery, l’azione non violenta nata dal rifiuto di Rosa Parks di cedere il posto in autobus ad un bianco, è che viene considerata la prima importante vittoria del movimento per i diritti civili degli afroamericani.
Negli anni successivi King sarà alla testa del movimento in tutte le più importanti battaglie della comunità afroamericana, fino al giorno del suo assassinio a Memphis, il 3 aprile 1968.
Dal 1983 gli USA celebrano il Martin Luther King Day il terzo lunedì di gennaio, in un giorno quindi vicino al 15 gennaio, giorno della sua nascita.