Nella sala d’aspetto di seconda classe della stazione di Bologna alle 10:25 del 2 agosto 1980 scoppia una bomba.
L’espolosione violentissima provoca il crollo delle strutture sovrastanti.
Il bilancio finale delle vittime dell’attentato parla di 85 morti e almeno 200 feriti.
La sentenza definitiva del 23 novembre 1995 condanna Francesca Mambro e Giusva Fioravanti quali esecutori della strage e conferma la condanna, per depistaggio, a Licio Gelli, Francesco Pazienza, il generale Musumeci ed il colonello Belmonte, del Sismi.