Una pacifica manifestazione studentesca si conclude con un massacro in piazza delle tre culture a cità del Messico. Su ordine del presidente Gustavo Díaz Ordaz l’esercito uccide decine di studenti disarmati, le stime oscillano fra 30 e 300 morti.
Di li a pochi giorni nella città prenderanno il via i giochi olimpici del 1968.