L’attivista ecologista bielorusso Vitold Ashurak muore in circostanze mai chiarite nella colonia penale No. 17 di Škloŭ.
Vitold Ashurak era stato arrestato per la sua partecipazione alle grandi proteste popolari conseguenti ai fortissimi sospetti di manipolazione dei risultati elettorali delle elezioni presidenziali del 2020.
Negli anni il regime del presidente Lukashenko ha ridotto sensibilmente gli spazi della società civile in Bielorussia costringendo alla chiusura centinaia di organizzazioni indipendenti.