Peter Benenson, indignato per la condanna a sette anni di reclusione di due studenti portoghesi che avevano brindato alla libertà, scrive una lettera all’editore dell’Observer, che la pubblica accanto ad un articolo dal titolo “i prigionieri dimenticati”.
Presto si crearono in vari paesi gruppi di sostegno alla causa di due giovani portoghesi. Nace Amnesty International.