Il 30 aprile del 1977 quattordici donne argentine si radunano di fronte in Plaza de Mayo, di fronte alla Casa Rosada, il palazzo presidenziale argentino, per chiedere la verità sulla sorte dei loro figli.
Da quel giorno la manifestazione si riperterà ogni giovedì.
Gli scomparsi erano stati tutti arrestati e tenuti illegalmente prigionieri (“desaparecidos”) dagli agenti della polizia argentina negli anni della dittatura militare in Argentina tra il 1976 e il 1983. La maggioranza dei desaparecidos fu prima torturata ed in seguito assassinata, e fatta sparire nella più assoluta segretezza.