Il Voting rights act (legge sul diritto di voto), adottato nel 1965 e poi aggiornato nel 1970, 1975 e 1982, è uno dei più importanti atti legislativi degli Stati Uniti.
La legge rende effettiva la garanzia assicurata dal XV emendamento della costituzione USA secondo cui a nessuno può essere rifiutato il diritto di voto per motivi di colore della pelle o di razza.
Adottato quando molti afroamericani erano sostanzialmente privi del diritto di voto in molti degli stati del sud, la legge stabilisce norme per garantire il diritto di voto che precedentemente erano riservate alla legislazione dei singoli stati.
Si pone così fine alla richiesta dell’esame di alfabetismo in sei stati del sud, che era stato uno dei modi utilizzati per escludere gli afroamericani dal voto.