“Se il 21esimo secolo desidera liberarsi dal ciclo di violenza, terrore e guerra, ed evitare la ripetizione delle esperienze del 20 esimo secolo, il secolo più disastroso per l’umanità, non vi è altro modo che capire e mettere in pratica ogni diritto umano per tutta l’umanità, senza distinzione di razza, genere, fede, nazionalità e condizione sociale”
Sono parole di Shirin Ebadi, premio nobel per la pace 2003 “Per i suoi sforzi in favore della democrazia e dei diritti umani. Ha lavorato in particolare per i diritti delle donne e dei bambini”.
La giurista iraniana è l’undicesima donna vincitrice del premio e prima donna musulmana ad ottenerlo.