Nelle elezione amministrative che si tennero in Italia in 5 turni dal 10 marzo al mese di aprile del 1946, per la prima volta le donne poterono esercitare il loro diritto elettorale, attivo e passivo: la partecipazione alle urne fu altissima, e oltre duemila donne furono anche elette per la prima volta nei consigli comunali.
Nelle elezione amministrative che si tennero in Italia in 5 turni dal 10 marzo al mese di aprile del 1946, per la prima volta le donne poterono esercitare il loro diritto elettorale, attivo e passivo: la partecipazione alle urne fu altissima, e oltre duemila donne furono anche elette per la prima volta nei consigli comunali.
Nelle elezione amministrative che si tennero in Italia in 5 turni dal 10 marzo al mese di aprile del 1946, per la prima volta le donne poterono esercitare il loro diritto elettorale, attivo e passivo: la partecipazione alle urne fu altissima, e oltre duemila donne furono anche elette per la prima volta nei consigli comunali.
Nelle elezione amministrative che si tennero in Italia in 5 turni dal 10 marzo al mese di aprile del 1946, per la prima volta le donne poterono esercitare il loro diritto elettorale, attivo e passivo: la partecipazione alle urne fu altissima, e oltre duemila donne furono anche elette per la prima volta nei consigli comunali.
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